Casa dei Tre Oci – Berggruen Institute Europe
About the European Center of the Institute
Il Berggruen Institute Europe attrae filosofi e pensatori politici, artisti e architetti, scienziati e tecnologi per sviluppare e promuovere risposte a lungo termine alle principali sfide del XXI secolo e per indagare il possibile contributo dell’Europa nell’affrontarle. Complementando i centri di Los Angeles e Pechino, il Venice Centre collega il lavoro dell’Istituto tra Oriente e Occidente, offrendo un ambiente che favorisce il dialogo intellettuale costruttivo tra Stati Uniti, Cina ed Europa.
About the Casa dei Tre Oci
Concentrando il suo programma europeo presso l’iconica Casa dei Tre Oci a Venezia, il Berggruen Institute preserva la funzione storica e l’identità del palazzo come parte del tessuto culturale della città. Progettata come residenza privata e studio dall’artista Mario De Maria, la neo-gotica Tre Oci ha una lunga storia come luogo di incontro per artisti e intellettuali e come sede di dibattiti e incontri culturali. Il Berggruen Institute Europe evolve la Casa dei Tre Oci in una casa delle idee, ospitando un programma internazionale di summit, workshop, simposi ed esposizioni.
Ca’ Foscari Zattere – Tesa1
Ca’ Foscari Zattere è una delle sedi della Biblioteca di Area Linguistica.
Vi si trovano servizi e attività di formazione, progetti pensati e costruiti dalla componente studentesca, spazi per la condivisione e il relax, oltre 370 postazioni di lettura, studio e consultazione, esposizioni e incontri con autori e autrici.
A Ca’ Foscari Zattere c’è inoltre uno degli studi di Radio Ca’ Foscari, la web radio d’Ateneo.
Ca’ Foscari Zattere ospita al suo interno Tesa1 – spazio dedicato ad accogliere le attività di studenti e docenti (esposizioni, incontri con autori e autrici ecc.).
CREA
CREA Cantieri del Contemporaneo è un progetto che parte da lontano, dai primi passi di One Contemporary Art Association sull’isola della Giudecca nel 2016. Negli ultimi sei anni, il progetto di intervento sulle arti contemporanee all’interno del “Consorzio di Cantieristica Minore Veneziana” si è calibrato, identificandosi sempre di più verso una collaborazione permanente e quotidiana con gli artigiani locali, quasi fondendosi in un’unica visione, in un’unica direzione che mira quotidianamente a preservare l’identità della città, il suo patrimonio di arti, mestieri e residenze, attingendo alla potenza propositiva del mondo delle arti contemporanee.
In questo suggestivo cantiere sono stati creati negli anni sei spazi espositivi, spazi creati accanto, senza mai sovrapporsi, alle botteghe artigiane, colmando vuoti di testo in luoghi, nel tempo, rimasti in disuso. “CREA Cantieri del Contemporaneo” nasce quindi dall’esigenza di concentrare e spingere in questa direzione, un percorso nato quasi spontaneamente, organico al luogo che ci ospita e alle sue esigenze.
Morion
Il Laboratorio Occupato Morion è uno spazio autogestito occupato dal 1991. Rafforzato da una tradizione di politica radicale di base, è la sede di molte lotte cittadine, dal Comitato No Grandi Navi all’Assemblea Sociale per la Casa (ASC), che da anni costruiscono reti sociali e di resistenza contro lo sfruttamento della città all’incrocio tra l’overtourism, la speculazione e la devastazione ambientale.
Il Morion è uno spazio sociale e politico antifascista, transfemminista e intersezionale che nel corso degli anni ha accolto e rilanciato battaglie cittadine, regionali e nazionali per la giustizia climatica e sociale, con uno sguardo sempre rivolto all’internazionalismo e ai movimenti radicali e rivoluzionari di tutto il mondo.
Da anni il Morion apre le sue porte alla città con un’offerta musicale e culturale indipendente che mantiene vivo il tessuto cittadino tra diverse generazioni.
Cinema Galleggiante – Acque Sconosciute
Cinema Galleggiante – Acque Sconosciute è una rassegna culturale che si svolge tra agosto e settembre nelle acque retrostanti l’isola della Giudecca nella laguna di Venezia. Un impianto scenico flottante, visibile dalla propria imbarcazione o da una piattaforma galleggiante, ospita una rassegna di proiezioni e performance di autrici e autori internazionali e locali. Giunto alla quinta edizione Cinema Galleggiante – Acque Sconosciute presenta sperimentazioni legate alle immagini in movimento, tra cinema e arti visive. I contenuti proposti nel corso delle diverse edizioni comprendono tecniche appartenenti al pre-cinema, come il teatro d’ombre e la lanterna magica, film muti con sonorizzazione dal vivo, proiezioni in pellicola e tecnologie digitali.
meeting point for the boat tour: CREA Giudecca 211/A 30123 Venezia
Zenobia
Zenobia è un’associazione sportiva dilettantistica di promozione sociale, nata a marzo del 2023. Ha sede presso la Giudecca, in Campo Junghans.
Nasce dall’idea di promuovere uno sport inclusivo e accessibile a tutte e a tutti, per abbattere muri, barriere e discriminazioni, offrire un servizio al quartiere ma anche alla città e rivitalizzare spazi perché gli abitanti possano riappropriarsi della città.
Zenobia vuole essere una casa aperta, un luogo accogliente per la comunità, dove si incontrano sport, cultura e socialità. Nella nostra associazione, dotata anche di una bellissima libreria, organizziamo presentazioni di libri, momenti musicali ed eventi che favoriscono la socialità e rafforzano il senso di essere una comunità di persone, si possono proporre attività, si può passare tempo insieme.
PASE
Pase, fondata nel 2011 da Valeria Zane e Victor Nebbiolo di Castri, promuove nuove espressioni artistiche nell’arte contemporanea e nella musica, con un focus sulle relazioni spaziali e sonore. Il laboratorio creativo, con sede a Venezia, funge da spazio collaborativo per studenti, artisti e professionisti, ospitando mostre, concerti e workshop per favorire il coinvolgimento della comunità e la crescita professionale. Pase supporta talenti emergenti e affermati a livello globale. Dal 2019, il suo programma di residenza ha promosso lo sviluppo artistico attraverso una guida esperta e tecnologie avanzate di spazializzazione sonora. Negli anni, Pase ha collaborato con vari artisti, contribuendo significativamente ai processi curatoriali, produttivi e organizzativi nei campi dell’arte e della musica.
Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia
The New Gallery of the Romanian Institute of Culture and Humanistic Research (RICHR) fa parte del Padiglione Romeno della Biennale di Venezia 2024, nell’ambito della mostra *What Work Is* di Șerban Savu, curata da Ciprian Mureșan. RICHR ospita la realizzazione di un mosaico su larga scala e un programma di dibattiti pubblici. Accoglie i visitatori fino al 24 novembre presso Campo Santa Fosca, Palazzo Correr, Cannaregio 2214.