Myriam Bahaffou è dottoranda in filosofia e studi di genere/femministi (Université Picardie Jules Verne, CURAPP & University of Ottawa, IEF), attivista ecofemminista, antispecista gioiosa e franca eropolitica. Il suo lavoro adotta un approccio intersezionale all’antispecismo, concentrandosi sulle dinamiche di animalizzazione e umanizzazione delle minoranze, in particolare quelle razziali. Ha lavorato su vari aspetti dell’ecofemminismo, come la terra, la giustizia alimentare, la sessualità e la religione/spiritualità, sempre da una prospettiva micropolitica. Sostiene una comprensione emotiva della politica, focalizzandosi sulle relazioni e sul desiderio, che saranno il tema principale del suo prossimo libro, annunciato per marzo 2025. Il suo precedente libro, “Des paillettes sur le compost, écoféminismes au quotidien”, è stato pubblicato da Le passager clandestin nel 2022.